Casa Editrice
Il mito di Telemaco è assunto come icona dei giovani del Mezzogiorno. La loro terra, come Itaca, è insidiata dalla arroganza e dalla corruzione. Penelope ha promesso di sposare uno dei Proci non appena avrà finito di tessere la tela del suo abito nuziale. Ella sente, in cuor suo, che Ulisse è prossimo al ritorno e farà giustizia dei Proci, perciò di giorno tesse la tela e di notte la disfa.
Telemaco sa che Troia è stata rasa al suolo e che i principi greci sono tornati in patria, Ulisse invece risulta disperso. Telemaco sente dunque imperioso il bisogno di mettere in mare una nave per andare alla ricerca del padre e ripristinare il suo diritto su Itaca, la sua dignità di figlio, di uomo e di cittadino.
Come Telemaco i giovani del Mezzogiorno, costretti ad allontanarsi dalla propria terra, alla ricerca di un posto di lavoro, sentono il bisogno di ristabilire la loro dignità di figli della propria terra che, come Penelope, da troppo tempo insidiata dai Proci (malavita organizzata, politica collusa, burocrazia, enti parassiti) è costretta di giorno a tessere una tela che di notte disfa.
Telemaco Edizioni si propone di dar voce a questi giovani affinché essi si riapproprino della dignità civile, ristabiliscano la sovranità sul territorio, garantendone il diritto allo sviluppo e valorizzandone la cultura e le tradizioni.
Questo discorso non é finalizzato ad aggregare consenso a favore di qualsivoglia formazione politica ma vuole concorrere alla formazione di uomini impegnati per ridare al Mezzogiorno dignità di popolo capace di costruire il futuro nel libero esercizio dei propri diritti di cittadinanza.
A questo scopo organizziamo eventi culturali ed artistici, editiamo un giornale online per raggiungere i nostri emigrati nel mondo. Divulghiamo le nostre pubblicazioni per valorizzare l’immenso patrimonio immateriale di cui la Basilicata dispone, promuovere la cultura della partecipazione, dell’impegno civile, del pensiero positivo e dell’imprenditorialità economica sul nostro territorio.
LABORATORIO Teu
In collaborazione con il museo di arte sacra e con una carovana di artisti lucani pellegrini sui tratturi della Lucania intendiamo coinvolgere anche le scuole nel nostro progetto per mettere in campo un grande laboratorio intergenerazionale. Promuoveremo nelle scuole laboratori di scrittura creativa, incontri con l’autore, stimoleremo i nostri giovani a scrivere recensioni per le nostre pubblicazioni istituendo premi letterari per inediti e per opere edite impegnando le scuole nella cogestione delle nostre attività. Istituiremo premi per le recensioni critiche riservate agli studenti.
Non giudicateci per quello che non abbiamo ancora fatto, aiutateci a rendere feconda la nostra immaginazione. Partoriremo insieme, con fatica e sofferenza un dignitoso futuro per questa terra nobile e generosa.
PUBBLICA CON NOI
La crisi si vince riducendo i costi e migliorando i servizi. Noi ci crediamo e pensiamo di investire sulla cultura del libro tutte le nostre risorse umane e professionali!
Telemaco Edizioni Ti offre la possibilità di partecipare al dibattito culturale e civile per la crescita del nostro territorio, fallo con discrezione e competenza ma non rimanere in silenzio. Esprimi il tuo pensiero lo pubblicheremo sulla rivista on line Voci dal Mediterraneo . Leggi gli articoli già pubblicati nella rivista e dopo esserti registrato pubblica un tuo commento.
Se poi hai un libro inedito nel cassetto mandaci il testo a info@telemacoedizioni.it, dopo un’attenta lettura ti faremo una nostra proposta editoriale. Qualora tu accetterai la nostra proposta procederemo alla lavorazione del libro. poi all’iscrizione sul catalogo nazionale alla diffusione nelle librerie collegate alla rete Arianna e sul mercato on line. Ti riconosciamo una percentuale sui diritti d’autore. Potrai anche acquistare un numero illimitato di copie con uno sconto sul prezzo di copertina variabile in ragione del numero di copie che acquisti. Tutti questi dettagli saranno definiti nel contratto di edizione.
Chiedi ulteriori informazioni a www.info@telemacoedizioni.it
Novità editoriale
Ma il problema era appunto che gli occorrevano soldi e la famiglia di lei non avrebbe dato il consenso al matrimonio. Prima di imbarcarsi per l’America, invitò Olive a vestirsi da maschio e a partire con lui, dato che il Principe non avrebbe saputo che cosa farsene di una Principessa, preferendole una donna che somigliasse a un ragazzo. E tale era esattamente il suo piccolo Paggio.