<< Noi >> Romani ci siamo fatti conoscere in tutto il mondo, nel bene e nel male. Ho l’impressione che qualcuno stia riscoprendo questa appartenenza geografica unica; siamo legati ai luoghi dove siamo nati, cresciuti ed educati. Abbiamo necessità di appartenenza; per formare e diversificare i tanti popoli che vivono sulla terra, la storia ha modellato l’umanità, come l’acqua che, […]
Cristo in acanto di Nicola Partipilo
Il Cristo in acanto ovvero Il Salvator mundi della Cripta di Acerenza Su un plinto di una colonna della Cripta cinquecentesca della Cattedrale di Acerenza è possibile osservare un bassorilievo a tema cristologico che si dimostra particolarmente interessante sul piano compositivo, per le caratteristiche iconografiche. (Fig. 1) È noto che la Cripta rappresenta il cenotafio cinquecentesco della Famiglia Ferrillo, […]
Suggestioni neoteniche in un borgo medioevale
Il rettore emerito della Università di Basilicata Damiano Fonseca definisce il Borgo di Acerenza come Città-Cattedrale. Nella radice etimologica del termine civitas c’é il cittadino, la sua identità civile, la pregnanza etica della cultura intesa come orientamento alla promozione umana della comunità. Nella radice etimologica del termine Cattedrale c’é la pregnanza pedagogica della cattedra luogo del magistero del Vescovo che […]
Cristo e i quattro soli
L’iconografia della Cripta della Cattedrale di Acerenza si presta per un’approfondita meditazione cristologica ricordando che la Sacra Scrittura propone Cristo come il nuovo Adamo e quindi come riferimento paradigmatico di una corretta antropologia di ispirazione cristiana. Dopo l’ampio saggio del dott. Nicola Partipilo sulla imago pietatis propongo un ampio dibattito su questa immagine. “Portami tu la pianta che conduce / dove […]
L’Imago Pietatis della Cripta della Cattedrale di Acerenza di Nicola Partipilo
Il Bassorilievo Nella Cripta cinquecentesca della Cattedrale di Acerenza, sulla facciata del plinto di una delle colonne che sostengono al volta, si osserva un bassorilievo con l’Immagine di Cristo con i segni della Crocifissione, meritevole di considerazione, analisi e riflessioni. La conoscenza e l’interpretazione di un bene artistico e culturale del patrimonio della Chiesa è sempre un momento di arricchimento […]
Presentazione della Seconda edizione di “Suggestioni Neoteniche in un Borgo Medioevale” di Angelo Schiavone
Neotenici per passione Confesso che quando ho ricevuto questo libro sono rimasto spiazzato. Ha un formato inconsueto; l’immagine di copertina è qualcosa di ignoto e familiare al contempo; il titolo è di quelli macchinosi. Una cosa è chiara: il borgo medievale di cui si parla è Acerenza, la nostra millenaria Acerenza che zampilla dalle pagine di Orazio e Procopio, […]
Personale di Maria Cristina Fior Tabacco nel Museo diocesano di arte sacra di Acerenza
Ho accettato volentieri di descrivere didascalicamente la nuova produzione artistica della mia amica Maria Cristina Fior Tabacco poiché da quando ho avuto il piacere di conoscerla mi ha incuriosito il suo modo di dipingere e di esprimere le sue nostalgie imprimendole con sapiente maestria decorativa su tele di piccola dimensione quasi fossero preziosi regali da consegnare al mondo. La stessa […]
E’ in stampa La cetonia sul cardo (II edizione) “Parole liete, nate nella notte a dare luce all’anima”
“Parole liete, nate nella notte a dare luce all’anima“. (da “Prima erano le cose”. Domenico Gilio) Desidero ringraziare sentitamente Telemaco Edizioni che, volendo pubblicare alcune opere grafiche di mio padre su questa pregevolissima raccolta di poesie di Domenico Gilio, mi offre l’occasione per rinsaldare un sentimento molto caro alla mia famiglia: l’amore per la terra di Basilicata. Acerenza, città natale […]
Dopo elezioni, sempre più buio. Adda passa a nuttata?
Robert Pogue Harrison scrive recentemente “L’era della giovinezza – Una storia culturale del nostro tempo”. Secondo Harrison la genialità di Heinstein é dovuta essenzialmente alla sua capacità di invenzione ove combina in maniera innovativa i materiali della sua esperienza proprio come fa un bambino mentre gioca con i sassi che raccoglie per strada. La genialità di Platone starebbe nella sua […]
L’ultimo “Crocifigge” di Nicola Partipilo
È stato quello gridato non dal popolo, come nella lauda di Jacopone, ma da un establishement scientifico, nel 1988, creatosi per la radiodatazione della Sindone di Torino. Il fenomeno è stato di un tale sconcerto per l’arroganza di sedicenti scienziati internazionali, che a tutt’oggi la questione non si spegne, si capirà perché. Sono passati molti anni dalla radiodatazione […]